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Kurilian bobtail
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Descrizione
Il Kurilian Bobtail è frutto di una selezione naturale e come tale appartiene a una razza abbastanza antica e rara. Discende probabilmente da alcuni esemplari di Japanese Bobtail vissuti allo stato brado sulle montagne delle isole Kurili, le impervie terre vulcaniche tra Russia e Giappone, oggetto di secolare contesa tra i due stati. Mettendo a confronto il Japanese Bobtail e il Kurilian, si osserva come quest’ultimo sia ben più robusto e pesante, cosa che ha fatto supporre che il Kurilian sia il prodotto di una selezione naturale che avrebbe favorito gli esemplari di Bobtail più resistenti al rigidissimo clima delle isole. I primi esemplari furono introdotti in Russia dove la loro popolarità fu immediata e dove, nel 1991, la Soviet Felenology Federation accettò il primo standard di razza. Quasi a controbilanciare le origini selvatiche, questo bel gatto è di indole mite e socievole e per questo si adatta facilmente alla vita domestica e ama essere coccolato, senza mai essere invadente.
ORIGINI
È ipotesi diffusa che il Kurilian Bobtail discenda da esemplari di Japanese Bobtail portati nelle isole di origine vulcanica Kurili, dove alcuni di questi gatti erano stati allevati come gatti domestici, mentre altri avevano vagato allo stato selvatico per quelle terre inaccessibili. La selezione naturale fu l’artefice della sopravvivenza degli esemplari più forti e robusti in termini di adattamento alla selvaggia asprezza del clima e dell’ambiente di quelle isole vulcaniche. Si sviluppò così il Kurilian Bobtail. Le isole Kurili, che appartenevano prima al Giappone e quindi, dal 1875, alla Russia, furono, nella storia più recente, sede di basi militari con pochi contatti con il continente.
Furono dapprima i militari a importare nella madrepatria esemplari di questo gatto. Dopo il disgregamento dell’Unione Sovietica, alcuni scienziati raggiunsero l’arcipelago e a loro volta importarono nel continente il Kurilian. Il Kurilian Bobtail è un bel gattone forte e di salute eccellente, ma è ancora poco conosciuto al di fuori della Russia e delle isole da cui prende il nome, anche se l’allevamento della razza ha già iniziato a svilupparsi in Germania e negli Stati Uniti. È più pesante e robusto del Japanese Bobtail e in grado di meglio sopravvivere ai rigori climatici di quelle terre aspre e severe. La prima esibizione del Kurilian Bobtail avvenne nel 1990. Il programma ufficiale per il riconoscimento della razza iniziò nel 1992 per opera di Tatiana Botcharova – che fu la prima allevatrice, insieme a Lilia Ivanova, a stabilire uno standard per la razza di recente scoperta – e di Olga Mironova.
CARATTERE
Nonostante l’aspetto un po’ guardingo e selvatico, dovuto anche all’andatura e alle movenze lente, questo gatto è di natura gentile e di carattere equilibrato. È estremamente socievole, buono e mite. Adora essere coccolato e coinvolto in ogni attività del padrone cui sa manifestare affetto senza mai mostrarsi petulante o invadente. Si ambienta bene in casa e fa amicizia con gli altri animali domestici che vi abitano. Le origini insulane ne avevano fatto un ottimo cacciatore e anche pescatore, per cui ama giocare con l’acqua a differenza degli altri gatti.
MORFOLOGIA
La caratteristica più evidente di questo gatto è la coda molto corta, nodosa e ben fornita di pelo. Si tratta di un attributo del tutto originale, dovuto a mutazione genetica e non a selezione di razza, che conferisce a questo fiero gatto a pelo lungo un aspetto leggermente selvatico ed esotico. La coda sembra seguire le strategie di deambulazione collegate all’alternanza di riposo e attività. È infatti portata dritta quando il gatto è in movimento e di lato quando è in posizione di riposo. Il Kurilian ideale è di taglia media o grande, il corpo è robusto, forte e muscoloso con un’andatura spesso lenta e prudente, con solide zampe posteriori più lunghe delle anteriori. Quest’ultimo elemento dà una leggera inclinazione al dorso del Kurilian. La testa è di medie dimensioni con guance piene e orecchie portate alte sul cranio, anch’esse di medie dimensioni, larghe alla base e più strette in punta e soprattutto ben fornite di pelo denso o a ciuffetti. Gli occhi sono grandi e a mandorla e hanno un’espressione vigile e intelligente.
Karelian Bobtail: una mutazione del Kurilian
Il Karelian Bobtail simile nel nome al Kurilian, ne costituisce una mutazione che ha avuto luogo nella regione di San Pietroburgo. Mentre nel Kurilian il gene della coda e` dominante, nel Karelian tale gene e` recessivo. L’aspetto fisico dei due tipi di gatto e` diverso, mentre il Karelian assomiglia piu` a un gatto nordico come il Norvegese, il Kurilian ricorda maggiormente i gatti aborigeni della Siberia.
MANTELLO
Il Kurilian Bobtail è caratterizzato da un pelo molto folto, setoso e fitto al tatto, che può essere sia a pelo corto che semilungo. La razza è stata ufficialmente riconosciuta dalla World Cat Federation nel 1995. Sono ammessi solo i colori tradizionali e cioè nero, rosso e squama di tartaruga, blu, cream e blu tortie con o senza macchie bianche anche nelle varietà silver e smoke. Tutti questi colori possono essere rinforzati dal disegno tabby.
CURE
Soggetto a una muta breve ma intensa in primavera, il Kurilian va sottoposto a maggiori cure in questo periodo dell’anno. Va spazzolato una volta la settimana con una spazzola di setole morbide, o pettinato con un pettine a denti larghi in modo da rimuovere delicatamente il pelo che perde. Si può accorciare la punta delle unghie con le apposite forbici. Le orecchie necessitano di pulizia regolare con prodotti specifici.
Cod. EMS: KBL
Standard: FIFé, LOOF, WCF
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